ARTWORKS
Congiunzioni evolutive, 1952, disegno e vetro industriale / drawing and industrial glass, 50x50 cm
Mare grosso 5F, 1953, sperimentale ottico su tela emulsionata applicata su tavola / optical experimental on emulsified canvas applied on board, 77x77 cm
Campo reticolare DN 907, 1975, tecnica mista su cartone Schoeller e masonite / mixed media on Schoeller cardboard and masonite, 73x73 cm
Congiunzioni evolutive, 1952, disegno e vetro industriale / drawing and industrial glass, 50x50 cm
INSTALLATION VIEWS
Franco Grignani "Il Rigore dell'Ambiguità" 10 A.M. ART, Milano
Franco Grignani "Il Rigore dell'Ambiguità" 10 A.M. ART, Milano
Franco Grignani "Il Rigore dell'Ambiguità" 10 A.M. ART, Milano
Franco Grignani "Il Rigore dell'Ambiguità" 10 A.M. ART, Milano
Testo italiano / English text -scroll- ⇩
10 A.M. ART dedica una retrospettiva a Franco Grignani, genio indiscusso, innovativo, e assoluto precursore dell’arte ottico-visiva.
Il rigore dell’ambiguità, titolo della mostra, esprime i fondamenti della ricerca dell’artista atta a trovare dei valori costanti per l’individuazione di un metodo operativo critico, attraverso l’uso di matematiche alterate.
Grignani dice in una sua intervista “ciò che mi fa paura è l’ovvio, la banalità, il già fatto, il non senso”.
Indirizza, perciò, la sua vita alla continua analisi della visione e alla sperimentazione di materiali scientifici strumentalizzati per strutturare la forma ed ottenere, come scrive Dorfles, “un tipo di comunicazione intersoggettiva di elementi altamente espressivi; diciamo pure: drammaticamente espressivi”.
Le opere esposte ricostruiscono il percorso artistico di Franco Grignani; dagli sperimentali di subpercezione ai vetri industriali, dai moirè alle vibrazioni, dalle permutazioni ai radiali, dagli operativi numerici alle diacroniche, per poi continuare con le periodiche, le dissociazioni, le psicoplastiche, le psicostrutture, le isoplastiche, le diagonali nascoste e, infine, le strutture iperboliche.
La mostra è accompagnata da un libro monografico bilingue italiano ed inglese a cura di Marco Meneguzzo, edito da 10 A.M. ART, con testi esclusivi di Marco Meneguzzo e Bruno D’Amore e una significativa selezione di lavori dell’artista curata da Manuela Grignani.
10 A.M. ART is hosting a retrospective show of works by Franco Grignani, an undoubtedly genial artist, and the innovative and absolute precursor of optical-visual art.
The title of the show, Il rigore dell’ambiguità, The Rigour of Ambiguity, expresses the basis of the artist’s research which is aimed at finding a constant value for pinpointing a critical and operative method through the use of modified mathematics.
Grignani himself said in an interview that “I am afraid of obviousness, banality, what has already been done, nonsense”.
And so he devoted his whole life to the continuous analysis of vision and the experimentation of scientific materials which he used to structure and obtain, as Dorfles has said, “A kind of intersubjective communication of highly expressive or even, we might say, dramatically expressive elements“.
The works on show reconstruct Franco Grignani’s artistic path, from the experiments with sub-perception to his industrial glassware, his moiré, vibrations, radial, permutations, numerical operations, and diachronic analyses; and we could continue with the recurrences, dissociations, psycho-plastics, psycho-structures, hidden diagonals and, finally, the hyperbolic structures.
The show is accompanied by a monograph in Italian and English, edited by Marco Meneguzzo and published by 10 A.M. ART, with exclusive essays by Marco Meneguzzo and Bruno D’Amore, together with a significant selection of works by the artist curated by Manuela Grignani.
Opening:
23 January 2016, 5.00 pm